In generale, pur essendo il cellulare uno dei dispositivi più utilizzati ogni giorno da ognuno di noi, in pochi adottano misure relative alla sicurezza telefono.
In questo modo, i cellulari risultano essere vulnerabili ed esposti ad eventuali attacchi esterni da parte degli hacker più di quanto vorremmo.
Oggi, in particolare, vi mostreremo quali sono i modi per tenere a riparo il vostro cellulare Android da possibili cyberattacchi e malware.
Fare attenzione alla sicurezza del proprio cellulare è fondamentale e non è affatto difficile.
È sufficiente adottare dei piccoli accorgimenti, che vi permettano di non esporre a rischi i dati del vostro smartphone.
Ad oggi, infatti, ad essere esposti agli attacchi degli hacker non sono più solo i computer e i dispositivi fissi.
Con l’aumentare del traffico web, anche smartphone e tablet sono diventati sempre di più bersaglio dei cybercriminali.
Inoltre, si tende a conservare sui propri cellulari una vasta gamma di informazioni personali di una certa importanza, come foto, mail, app per l’online banking, documenti di lavoro, per cui il bottino è davvero interessante!
Proprio per questo motivo, le tipologie di minacce e di tattiche di attacco sono state diversificate ed è cresciuto il numero di malware studiati appositamente per i dispositivi mobili Android.
Scopo degli hacker è quello di individuare e colpire le falle e i punti deboli del codice sorgente Android e delle app scaricabili dal Play Store.
Ecco, allora, che proteggere i dispositivi mobili è diventato fondamentale per coloro che non vogliano esporre a tali minacce i propri dati personali contenuti sugli stessi.
Quali sono, allora, i modi per evitare furti di dati indesiderati?
Abbiamo creato per voi un elenco di 10 consigli in materia di sicurezza telefono per dispositivi Android.
Ogni mese, Google rilascia degli aggiornamenti di sicurezza per gli smartphone Android, in modo da prevenire il rischio di attacchi hacker e i tentativi di furto di dati.
Si tratta di un sistema di protezione davvero efficace e permette di ridurre eventuali falle e punti deboli, di implementare le funzioni di sicurezza e gli strumenti utili per la gestione del dispositivo.
Purtroppo, non sono molti i produttori che seguono gli sviluppi di Google in modo assiduo: ciò comporta che gli utenti siano a rischio a loro insaputa.
Per cui, anche se sarebbe opportuno da parte dei produttori inserire questo tipo di aggiornamenti nel codice sorgente di smartphone e tablet, ciò troppo spesso non avviene.
Il nostro consiglio è, nella fase di acquisto di un dispositivo mobile, di informarvi sulla capacità dei produttori di implementare in tempo gli aggiornamenti di sicurezza.
Utilizzare un sistema di blocco schermata del cellulare o del tablet vi mette a riparo da eventuali ladri.
Non parliamo di cybercriminali, stavolta, ma del banale ladruncolo tentato a sottrarvi il cellulare per il suo valore economico così da rivenderlo altrove.
Certo, non sappiamo dirvi come evitare i furti in sé, ma abbiamo un’idea semplice per limitare i danni e per rendere inutilizzabile e non rivendibile il vostro dispositivo.
Vi basterà attivare il Blocco schermo.
È semplice farlo: vi basterà accedere alle Impostazioni e cercare la funzione nella sezione Sicurezza.
In questo modo, il responsabile del furto non potrà utilizzare il cellulare sottratto né accedere a foto o documenti memorizzati sul questo.
Un altro sistema che può tornare utile in caso di furto, ma anche di smarrimento del cellulare, è il ricorso al servizio Android Trova il mio dispositivo.
Per attivarlo, andate in Impostazioni, selezionate Google>Sicurezza e andate su Trova il mio dispositivo, spostando l’interruttore da Off a On.
Dal PC, effettuate il login con le credenziali Google usate sullo smartphone da cercare, cliccate e aspettate di visualizzarne la posizione su Google Maps.
Se avete un cellulare Android, saprete è possibile scaricare le applicazioni in totale comodità e sicurezza accedendo a Google Play Store.
Tuttavia, esistono altri store alternativi in cui trovare app Android, molte delle quali non sono legali.
Può sembrare un luogo invitante per scaricare app, ma ciò che è importante sapere è che gli utenti più attivi su questi store sono proprio gli hacker.
Infatti, sono molto comuni i casi in cui dietro un’app scaricata da tali fonti si nasconda un malware Android.
Attraverso questo stratagemma, tali soggetti si “impossessano” virtualmente di un dispositivo, arrivando a monitorare le abitudini del proprietario e a rubargli i suoi dati e le sue informazioni personali.
Altro modo per prevenire eventuali minacce, è evitare di autorizzare app Android non ufficiali.
Se la tentazione di effettuare download da store non ufficiali o sconosciute è tanto forte da non riuscire a resistere, allora è giusto sapere che in questo modo regalate una comoda via d’accesso agli hacker che li porterà dritti ai vostri dati personali.
Un hacker potrebbe facilmente accedere al vostro cellulare e installarvi malware e rubare dati o informazioni.
Al contrario, invece, vi farà sentire più sicuri sapere che, a partire da Android 8.0 Oreo, Google ha attivato nel Play Store un ulteriore strumento di protezione.
Stiamo parlando di Google Play Protect, un sistema sempre attivo, che scansiona automaticamente le app in fase di installazione e di aggiornamento.
Se non siete sicuri che sia attivo, potete attivarlo da soli andando in Impostazioni>Google>Sicurezza>Google Play Protect.
Il metodo più sicuro di autenticazione, al momento, consiste nell’utilizzare password diverse per ogni account in vostro possesso, evitando, al contrario, di avere un’unica password sempre uguale.
Il motivo è ben comprensibile: scoperta la password di un account, nel 90% dei casi, i cybercriminali proveranno ad utilizzarla per ogni account a vostro nome.
Perché facilitargli il lavoro?
Se vi state chiedendo come ricordare ogni password, non temete: potete utilizzare un password manager Android, che vi aiuterà a memorizzare tutte le chiavi di accesso e anche a creare password sicure.
Ne abbiamo già parlato in precedenza, ma repetita iuvant, per cui lo ribadiamo volentieri anche qui.
A volte, una password non basta a garantire l’inviolabilità di un account, per cui vi consigliamo di attivare un’autenticazione a due fattori.
Si tratta di un sistema che prevede due passaggi e la combinazione di due o più metodi per autenticarsi: un esempio può essere quello di una password e di un riconoscimento biometrico o di un generatore di codici.
In questa tipologia di accesso, non ci si limita alla sola password, ma si aggiunge un ulteriore livello di sicurezza.
Ormai, si tratta di un sistema adottato dalla stragrande maggioranza dei servizi online, soprattutto per email, social e online banking.
Gli antivirus mobile sono ormai diffusissimi e sono sempre più efficaci, che siano gratis o a pagamento.
Questi permettono di tenere lontane le minacce malware dai dati del vostro cellulare e di individuarle in tempo.
Se avete applicazioni installate che non utilizzate più, allora è buona norma cancellarle.
Infatti, anche in queste possono nascondersi bug e falle, per cui la scelta migliore è avere un numero limitato di app.