I siti web sono esposti continuamente, purtroppo, al rischio di attacchi esterni e ciò costituisce una grande preoccupazione, costante, per tutte le aziende.
Anche soltanto una singola violazione della sicurezza potrebbe andare a compromettere duramente il rapporto di fiducia che si deve instaurare tra l’azienda e i propri clienti.
Vediamo qui di seguito che cos’è la sicurezza di un sito web, come proteggere i propri siti e come scoraggiare gli hacker dal intraprendere un attacco.
Quando si parla di sicurezza di un sito web si intende un piano d’azione strategico, atto a prevenire l’accesso non autorizzato ai dati del sito web in questione.
Bisogna considerare che l’85% degli utenti non vuol saper nulla di siti web che non hanno una connessione protetta o che espongono i loro dati. Di questi utenti poi, l’82% non vuole navigare in nessun caso in un sito non protetto.
Questo evidenzia che il problema della sicurezza del sito non può essere considerato secondario dalle aziende. E’ necessario considerare la sicurezza una vera priorità assoluta.
Una buona strategia di protezione del sito web permetterà di andarsi a proteggere dai DDos attaks, dai malware, da defacement, dalle vulnerabilità del sito e anche dall’inserimento del proprio sito nella lista nera dei motori di ricerca.
Vi sono molti aspetti, dettagli e strategie da prendere in considerazione per andare a proteggere il proprio sito web da eventuali attacchi esterni. Vediamo qui di seguito di presentarvi alcune azioni fondamentali che impediranno attacchi e manterranno sicuro il tuo sito online.
La prima cosa che tu possa fare, è sicuramente hostare il tuo sito su server estremamente affidabili. Esistono diverse compagnie che offrono servizi di hosting, ma non tutte garantiscono livelli di sicurezza elevati. Se hai bisogno di farti un’idea su cosa offre il mercato, qui trovi una buona guida alla scelta di hosting.
Aggiornare regolarmente il software potrebbe sembrare un’azione banale, ma è davvero una delle mosse fondamentali per la protezione del sito web.
I produttori di software aggiornano continuamente i loro prodotti dal punto di vista della sicurezza e della protezione delle vulnerabilità come i malware e i virus.
Mantenendo sempre aggiornato il software i rischi derivati da attacchi si riducono drasticamente.
Quando usi un browser cerca sempre https e l’immagine di blocco verde nella barra, quando stai utilizzando informazioni che possono essere ritenute sensibili.
Questi segnali sono infatti sintomo di sicurezza del sito web. I certificati SSL ti danno la garanzia che i dati e le informazioni che stai utilizzando sono al sicuro.
Qui trovi una guida dettagliata che descrive l’importanza di avere un sito in https.
Partiamo dal presupposto che nessun sito web ha un livello di sicurezza del 100%, per cui bisognerà comunque investire in backup automatici.
Questi dispositivi andranno a salvare continuamente tutti i dati e le informazioni contenute nel sito e, qualora dovessimo subire un attacco, sarà possibile ripristinare il tutto in tempi brevi.
Un modo per disincentivare gli hacker dall’attaccare il proprio sito è quello di installare una Web Application Firewall (WAF), ovvero delle applicazioni web che monitorano il traffico non desiderato e bloccano immediatamente i tentativi di hacking.
Controllare gli accessi al sito web è una delle regole fondamentali. Scegliere password facili da ricordare è molto comodo, ma è un invito a nozze per gli hacker.
I proprietari dei siti web dovrebbero assicurarsi di creare password (anche attraverso generatori di password) veramente sicure che impediscano l’accesso ai soggetti non autorizzati.